"Il silenzio esteerno degli spazi infiniti mi sgomenta". QWuesta celebre affermazione di Pascal esprime lo smarrimento dell'uomo copernicano, orfano delle rassicuranti incertezze del passato e incapace di scorgere, in un mondo senza centro e senza limiti, le tracce di un Dio creatore e provvidente. Uomo di scienza e credente appassionato, Pascal si chiede in che modo si possa riproporre la fede cristiana in un'epoca dominata dal fredod meccanicismo di Cartesio, il cui Dio si limita a dare un "colpetto" iniziale all'inranaggio del mondo. Pascal si affida al cuore, che "ha le sue ragioni, che la ragione non conosce" e che è in grado contro ogni evidenzia razionale, di scegliere di una "scommessa" su Dio.