Parmenide è il filosofo che inaugura il discorso sull'essere, l'ontologia. FOndatore della scuola eleatica, vissuto nel V secolo a.C., Parmenide ha indicato un compito cruciale all'intera storia del pensiero: definire la relazione tra l'essere e il non essere, tra "ciò che è e ciò che non è e che è necessario che non sia". Con questo principio evidente della ragione, che stabilisce l'impossibilità del nulla, dovranno confrontarsi i grandi filosofi successivi, da Platone a Hegel.