Il 13 novembre 2015, Parigi è colpita da una serie di attentati terroristici. Fra le vittime che cadono al Bataclan c'è anche Valeria Solesin, ricercatrice italiana che lavorava in Francia. La storia di una ragazza della cosiddetta "generazione Erasmus", un cervello in fuga che, come un altro ricercatore Giulio Regeni, viene travolta da un destino impensabile: Valeria Solesin, cittadina del mondo, morta sotto i colpi dell'attentato terroristico al Bataclan. A raccontare i fatti Dario Solesin, fratello minore di Valeria.