Il 4 marzo 2018, mentre è in trasferta a Udine per giocare una partita, il numero 13 e capitano della Fiorentina Davide Astori muore improvvisamente, a soli 31 anni. Il mondo del calcio e l'opinione pubblica sono sconvolti. L'immagine della fine che entra a gamba tesa a interrompere un'esistenza che sembrava avere davanti tutto davanti a sé. Una riflessione sulla fragilità della vita e sulla giovinezza spazzata, un racconto intimo ripercorso attraverso le parole del calciatore Federico Bernardeschi, ex compagno di squadra e amico di Astori.