Alcamo Marina, provincia di Trapani, 27 gennaio 1976. È una notte di pioggia battente e vento forte quando qualcuno forza l'ingresso della piccola caserma dei carabinieri. All'interno dormono due giovani militari: Salvatore Falcetta, 35 anni, e Carmine Apuzzo, appena 19. Nessuno dei due si sveglierà più. Vengono uccisi nel sonno, a sangue freddo, con colpi di pistola esplosi a distanza ravvicinata. Gli assassini rubano armi, documenti e si dileguano nella notte. Quello che sembra un attacco terroristico porterà all'arresto di un muratore di appena 18 anni, la cui vita non sarà mai più la stessa.