In questa puntata parliamo di un materiale meravigliosamente tecnologico e innovativo. Un supermateriale che promette di regalare ancora molte sorprese al mondo della scienza: è il grafene. A tracciare un suo dettagliato identikit, riflettendo anche sul suo potenziale futuro tecnologico, sono le voci di esperti come Vittorio Morandi, Responsabile dell'Istituto per la Microelettronica e Microsistemi del CNR di Bologna, Giulio Cerullo del Politecnico di Milano, il vicedirettore del progetto "Graphene Flagship" Vincenzo Palermo, e Massimo Capone della SISSA di Trieste, che ci presenta i fiocchi di grafene destinati ai transistor del futuro. Anna Pancaldi svela le vicende di due scienziati incredibili: Andre Geim e Kostantin Novoselov. Sono stati loro, armati soltanto di una matita e di un rotolo di nastro adesivo, a isolare per primi il grafene. Per scoprire come si fabbrica il grafene e quante e quali sono le sue applicazioni tecnologiche andiamo a Bologna, dove il Consiglio Nazionale delle Ricerche ha una delle più grandi aree di ricerca d'Italia e dove due istituti lavorano il grafene, l'ISOF - Istituto per la sintesi organica e la fotoreattività, e l'IMM, Istituto per la microelettronica e microsistemi. Perché i segreti del grafene sono ancora molti.