C’era un tempo in cui bastava una bionda armata di paletto per salvare il mondo. Un tempo in cui le serie TV avevano sigle lunghissime, gli horror si giravano nei corridoi del liceo e ogni cartella della scuola aveva sopra la sua faccia. Lei era ovunque: sulla copertina di CIOÈ, nei film slasher con titoli lunghissimi, nelle stanze dei teenager e nei sogni dei casting director di Hollywood. Era l’icona, la scream queen, la ragazza cool che non aveva bisogno di essere salvata. Sarah Michelle Gellar. Poi, un giorno, puff. Sparita. Come se il demone finale l’avesse sconfitta fuori scena. Ma cosa è successo davvero? Dov’è finita l’ammazzavampiri che ci ha insegnato che il liceo è letteralmente l’inferno?