Luigi Mangione, un nome che fino a poche settimane fa era sconosciuto ai più, oggi risuona in tutta l’America come simbolo di una tragedia che mescola rabbia, ideali e controversie. A soli 26 anni, questo giovane originario del Maryland si è ritrovato al centro di uno dei casi più discussi degli ultimi anni: l’omicidio di Brian Thompson, il CEO di UnitedHealthcare, una delle più potenti compagnie assicurative sanitarie del Paese. Un atto che ha lasciato dietro di sé interrogativi inquietanti e un’ombra lunga sul già controverso sistema sanitario statunitense.