La vita, gli amori e la poesia della storia quasi vera di Salvatore Quasimodo, raccontata dalle immagini della sua Sicilia, da Modica a Siracusa. I versi che lo hanno reso celebre, le traduzioni dai classici greci, le esperienze che lo hanno segnato, dal terremoto di Messina al Nobel per la letteratura.
Le spiagge di Tarquinia e la Via Veneto in cui stava per sbocciare "la dolce vita": è la "storia quasi vera" di Vincenzo Cardarelli. Un ritratto realizzato nei luoghi e nelle strade in cui ha vissuto, attraverso i ricordi dell'infanzia, l'attività giornalistica, il suo amore per Giacomo Leopardi.
Un concerto di passerotti, un baritono mancato, un meriggiare pallido e assorto per la "storia quasi vera" di Eugenio Montale. Un viaggio nella Liguria delle Cinque Terre sulle tracce delle sue poesie più significative e dei frammenti di una vita quotidiana fatta di parole, colori e musica.
La storia quasi vera di Guido Gozzano sceglie il comune di Agliè, vicino Torino per essere raccontata. Seguendo le tracce delle sue poesie scopriremo una collezione di farfalle, un carteggio amoroso e un viaggio in India. Per rievocare, tra immagini e versi, la vita e le passioni di un poeta intenso e unico.
La terra d'Abruzzo e il Vittoriale degli Italiani, per la storia quasi vera di Gabriele D'Annunzio. Sono le immagini rubate nei luoghi in cui D'Annunzio ha vissuto e che ha amato ad evocare le sue imprese eroiche, le ingegnose invenzioni, l'amore per la donna e per la bellezza.
Le campagne della Toscana, i boschi nei dintorni di Marradi: è lì che risuonano le poesie di Dino Campana. Ed è da lì che raccontiamo la storia quasi vera dell'autore dei Canti orfici, rievocando le sue parole e le sue camminate solitarie, le letture, le disavventure, i viaggi veri e quelli immaginari.
Ascoltando il respiro di Umberto Saba si approda inevitabilmente a Trieste: sono le belle contraddizioni della città di confine a raccontare la sua "storia quasi vera". Vagando per le strade e sulla spiaggia, tra gli antichi volumi di una libreria antiquaria e i tavolini degli storici caffè.
È Firenze a raccontare la storia quasi vera di Aldo Palazzeschi per scoprire che il poeta amava collezionare francobolli, porcellane, vetri antichi. Ma anche che aveva un debole per gli abiti eleganti, le finestre e un gatto. Per Palazzeschi tutto era poesia, chiedeva solo: lasciatemi divertire!
Il viaggio nella "storia quasi vera" di Giuseppe Ungaretti inizia dalla poltrona da cui il poeta ormai anziano introduceva l'Odissea per il pubblico televisivo degli Anni Sessanta. Saranno i suoi versi e i suoi racconti a rievocare una vita vissuta attraversando molti fiumi, tra l'Italia, l'Egitto e il Brasile.
Sui navigli di Milano nasce la "storia quasi vera" di Alda Merini. Una vita piena di amori e di matrimoni, di ricoveri e di sventure, di amore per la musica e di passione per la poesia. Un'esistenza da ripercorrere leggendo le sue poesie più amate, alla ricerca di momenti di quotidianità e briciole di libertà.