Nel settembre del 1944 gli Stati Uniti, dopo aver conquistato le isole Marianne e avere annientato le forze aeronavali nipponiche di Jizaburo Ozawa, erano in procinto di invadere l'arcipelago delle Filippine. Prima di dare il via a questa complessa operazione, i Marines si confrontarono con i giapponesi del gruppo delle isole Palau, ritenute importanti dal punto di vista strategico. La campagna si dimostrò tra le più sanguinose in assoluto tra quelle affrontate dai Marines.