E poi il corpo si ammala. Avvicinarsi alla fine della propria vita ed esserne consapevoli è un’impresa estremamente delicata. Una delle sfide più grandi che può capitare di dover affrontare. È un momento di paura, forse di rimpianti, certamente di bilanci. Inevitabilmente si ripercorre con lo sguardo la propria vita, le proprie scelte, le occasioni mancate. E se oltre alla responsabilità di aver disatteso o meno i propri obiettivi, se oltre alla preoccupazione per i propri cari, ci si assumesse la responsabilità della bellezza del mondo? Un grande uomo, in prossimità della morte, si racconta con onestà e una semplicità di cui pochi sono capaci.