L'opera di Matteo De Liberato racconta la storia di due ragazzi: Carlo, 28enne, figlio maggiore di una famiglia di operai; il suo fratellino malato di leucemia è l'unico essere vivente per il quale prova una vera empatia. Marco, 26enne, studente fuorisede di psicologia. Immaturo il giusto che serve per campare senza troppi pensieri. Le loro storie s'intrecciano sino ad un finale inaspettato.