Il padre di Kappei, Gengoro, sta per tornare da un lungo viaggio in mare a bordo della sua flotta da pesca; questa è però attaccata da un Mecha-Burst. Lo Zambot-Ace giunge a portare i primi soccorsi e conduce i superstiti dell'equipaggio al vicino porto di Yaizu. Ma i cittadini, impauriti e stremati, arrivano al punto di prendere in ostaggio lo stesso Gengoro ed intimare ai Jin di andarsene immediatamente dal Giappone.
Kappei è furioso davanti all'ottuso egoismo ed alla cecità degli esseri umani, ma il padre riesce - seppur a fatica - a portar un po' di calma e serenità con le sue sagge parole, rivolte sia al figlio che a Shingo. Al termine dell'ennesima battaglia contro il mostro da combattimento Kappei cede ad un piano disperato davanti al padre.