Quando James Matthew Barrie, l’autore di Peter Pan, ha solo sette anni, suo fratello maggiore David, il preferito della madre, muore in un incidente. Da quel momento James farà di tutto per prendere il posto di suo fratello e proprio come Peter Pan, smetterà di crescere. Molti anni dopo, nei giardini di Kensington incontrerà i fratellini Davies e diventerà per loro un compagno di giochi. Barrie è adulto ma il suo corpo e la sua voce sono quelli di un adolescente. Dall’incontro con i piccoli Davies nasceranno le storie di Peter Pan. Barrie descrive Peter come un bambino dolcissimo e senza cuore, un mezzo e mezzo, che traghetta i bambini perduti verso un posto migliore, l’Isola che non c’è. Peter è un piccolo angelo della morte, per questo in lui c’è qualcosa di diabolico e stravagante, proprio come nel suo autore.