La prima puntata ha al centro la battaglia delle Termopili, uno scontro decisivo che si svolse nel 480 a.C. tra i 300 spartani del generale Leonida, pronti a morire per l'indipendenza della Grecia e il gigantesco esercito del piu' grande impero dell'antichita', la Persia. Il viaggio inizia in Iran a Persepoli dove sono le rovine dello splendido palazzo imperiale. Da li' si raccontera' la battaglia attraverso il punto di vista dei Persiani, considerati i ''nemici'' della cultura greca. Ma fu un vero scontro di civilta'? Per capirlo si andra' poi a Pasagarde, l'antica capitale e a Yazd, il centro di culto del dio unico Ahura Mazda, diffuso da Zarathustra. Saranno analizzate le origini della civilta' dei persiani, la religione e le vere motivazioni che li portarono a muovere guerra alle citta' della Grecia. "Impero" sara' poi in Turchia, a Mileto, la colonia greca che ribellandosi al Gran Re Serse innesco' la reazione dei Persiani e porto' allo scontro armato dove morirono i valorosi 300 di Leonida. Anche questa volta, le vicende piu' antiche offriranno spunti per una riflessione sul mondo contemporaneo.
Valerio Massimo Manfredi va sulle tracce di Alessandro Magno per seguirlo nel suo lungo viaggio di conquista.Dall'Asia Minore, passando per Priene ed Efeso, all'Egitto (dove si fece incoronare faraone come testimoniano le immagini del tempio di Luxor) arriveremo in Persia, dove sconfisse il Gran Re Dario conquistando Persepoli, la capitale dell'impero persiano. Scandiranno le tappe del viaggio le 7 meraviglie del mondo antico: come la piramide di Cheope, il faro di Alessandria, il colosso di Rodi.
Da Tebe, Luxor e Abu Simbel in Egitto, Valerio Massimo Manfredi narra la guerra che nel XIII secolo a.C. contrappose l'impero ittita e quello egizio. E che, dopo la battaglia di Kadesh, si concluse con il primo trattato di pace della storia, tra il faraone Ramses II (1278-1213 a.C.) e il re Hattusili III.
La quarta puntata è ambientata nella lontana e misteriosa India degli Imperatori Moghul. Fin dal medioevo l’Europa sognava l’oriente, terra di tesori fiabeschi, eserciti smisurati, harem popolati da donne esotiche e bellissime, troni tempestati di rubini su cui sedevano i re più ricchi della terra. Nel XVI secolo i Gran Moghul, fondarono uno degli imperi più ricchi e potenti del mondo la cui leggenda arrivò in Europa attraverso i racconti di viaggiatori e mercanti. Ma chi erano veramente i Moghul? Da dove venivano e come riuscirono a governare il subcontinente indiano, diviso in una miriade di etnie, lingue, religioni? Valerio Massimo Manfredi ha viaggiato attraverso città e santuari dell’India ancora poco conosciuti. Il suo viaggio inizia dalla più importante testimonianza architettonica rimasta, il luogo più celebre dell’India moderna, l’emblema stesso del loro grande impero multietnico: il favoloso Taj Mahal, ad Agra, la capitale dei Moghul. Proseguirà per Delhi il primo grande centro conquistato dai condottieri mongoli, poi andrà alla scoperta di Fathepur Sikri la città fantasma di Akbar e di Orchha, uno dei centri della resistenza indù alle invasioni, per capire il nuovo equilibrio costruito sull’integrazione dai nuovi imperatori musulmani.
L'IMPERO ROMANO - "Alla morte di Giulio Cesare il 15 marzo del 44 a.C. seguirono 14 anni che cambiarono il mondo: dalla crisi della repubblica alla nascita dell'Impero Romano". La quinta puntata racconta la nascita dell'Impero Romano che ha dominato il mondo per secoli. E' il 15 marzo del 44 a.C. e Giulio Cesare è assassinato mentre arriva in senato. Da quel giorno decisivo e dai fatti che seguirono la morte del dittatore, parte l'indagine di Valerio Massimo, e ripercorre i 13 anni dalla crisi della repubblica all'affermarsi del nuovo ordine. Ma la serie di avvenimenti che caratterizzarono quegli anni nasconde molte zone grigie. Che ruolo ebbe Marco Antonio? Dietro gli amori di Cleopatra per gli uomini più potenti di Roma si nasconde un preciso progetto politico? Come ha fatto il giovane Ottaviano non ancora ventenne a vincere la guerra di potere seguita alle Idi di Marzo? Valerio Massimo Manfredi ha visitato i luoghi decisivi per capire i retroscena di quei 14 anni che cambiarono il mondo. Dal centro dell'Urbe, il Foro Romano, dove nasce la decisione di eliminare Giulio Cesare, si sposta a Largo Argentina, il luogo dell'omicidio e poi al nuovo Foro voluto da Cesare e al Tempio di Venere per capire le imprese e le intenzioni del generale che vinse la guerra civile e riappacificò Roma. A chi faceva comodo la sua morte? Visiteremo infine la casa di Ottaviano sul Palatino e poi ci sposteremo in Egitto, dove si consumò l'ultimo scontro tra i grandi protagonisti di quegli anni: Antonio, Cleopatra e Ottaviano, il fondatore dell'impero.
L’IMPERO BIZANTINO “Quando Costantino il Grande abbandonò l’Italia in preda ai barbari e fondò una nuova città che avrebbe avuto il suo nome, non sapeva che Costantinopoli sarebbe diventata la capitale dell’impero più duraturo della storia” La sesta ed ultima puntata racconta la nascita dell’Impero Bizantino con la fondazione della Nuova Roma d’Oriente sopravvissuta mille anni al crollo dell’Occidente. Perché l’impero bizantino durò così a lungo? Che ruolo hanno avuto nel nuovo assetto le scelte in materia di religione? Perché il cristianesimo divenne confessione di Stato?Chi trasformò una corrente del giudaismo, nell’unica religione consentita? Per capirlo Valerio Massimo Manfredi ha visitato i luoghi chiave della storia di Costantinopoli, l’odierna Istanbul. Dalla suggestiva Cisterna della Basilica, ultima vestigia dell’Impero di Roma alla piazza dell’Ippodromo e alle Mura di Tedosio fino alla basilica di Santa Sofia, la più grande cattedrale cristiana dell’antichità voluta proprio da Costantino. Nella capitale a cavallo tra oriente e occidente conosceremo i grandi protagonisti, analizzeremo i passaggi fondamentali: la presunta conversione dell’imperatore, le lotte per il potere al Concilio di Nicea, le reazioni all’Editto di Milano, la creazione del codice di Giustiniano fondamento del potere imperiale, ancora alla base del diritto moderno. Indagheremo le scelte che consentirono di salvare gran parte dell’eredità di Roma dalle invasioni e dalla rovina attraverso la mediazione della nuova religione proveniente da Oriente. Chi diffuse e come si affermò il culto di Cristo? Come riuscirono le tradizioni pagane a fondersi con il cristianesimo? Per trovare una risposta da Istanbul ci sposteremo a Efeso, dove visse e predicò Paolo, secondo molti il vero fondatore del cristianesimo universale.