La stacanovista PM Elena Guerra ha deciso di salvare il suo matrimonio seguendo il marito a New York, a discapito del suo lavoro. Ma un nuovo caso si affaccia all’orizzonte e stavolta, per Elena, la vittima non è una qualsiasi. Decisa a trovare l’assassino di Angelica, la PM scopre che questa era coinvolta in un giro di escort, che gestiva con il suo amante Claudio Cavalleri , marito di Linda Monaco , figlia di uno degli uomini più potenti della città. Quando Cavalleri si uccide, lasciando una confessione che lo scagiona, i sospetti di Elena si concentrano su Linda, difesa da un rampante avvocato: Ruggero Barone.
Decisa a trovare l’assassino di Angelica, la PM scopre che questa era coinvolta in un giro di escort, che gestiva con il suo amante Claudio Cavalleri , marito di Linda Monaco , figlia di uno degli uomini più potenti della città. Quando Cavalleri si uccide, lasciando una confessione che lo scagiona, i sospetti di Elena si concentrano su Linda, difesa da un rampante avvocato: Ruggero Barone.
La situazione sentimentale di Elena è sempre più complicata, mentre il processo procede con colpi di scena. Dopo l’inattesa confessione di una teste, la PM scova due testimoni chiave in grado di avallare la colpevolezza di Linda , rivelandone la natura ossessiva e crudele. Ma Ruggero ottiene un’informazione che potrebbe cambiare le sorti del processo, spostando l’attenzione su un nuovo sospettato.
Mentre Ruggero indaga sull’uomo misterioso che Silvia vide litigare con Angelica qualche sera prima dell’omicidio, Elena continua a cercare Lorenzi, il factotum di Monaco fuggito in Brasile. Ma quando la PM scopre l’esistenza di una prova che potrebbe inchiodare Linda, Ruggero riesce a ribaltare le carte del processo, mettendo in discussione tutte le certezze di Elena
Il confine tra la vita privata di Elena e gli eventi del processo si è assottigliata pericolosamente, costringendo la PM ad un duro giudizio sul suo operato: e se avesse cercato il colpevole nel luogo sbagliato? E se Linda fosse veramente innocente? Mentre Elena indaga su chi telefonò ad Angelica la sera dell’omicidio, Ruggero scopre le carte di un gioco più grande e più pericoloso di quanto potesse mai immaginare