Innovatore, rivoluzionario, moderno. Masaccio, grazie alle sue innovazioni pittoriche che ci riportano all'esistenzialismo Novecentesco, ci appare come un contemporaneo.
La figura del Pontormo e' eccentrica, testimoniata anche dai suoi diari. La sua genialita' e la sua sensibilita' ne hanno fatto uno degli artisti piu' interessanti.
Bellini ha portato Venezia fuori dal Medioevo, proiettandola nel Rinascimento. I suoi grandi capolavori sono la Pala di Pesaro e quella di San Zaccaria.
Nella pittura medievale italiana pochi nomi sono maggiori di quello di Duccio di Buoninsegna. La sua Maesta' realizzata per il Duomo di Siena divenne il simbolo della citta'.
Correggio e' stato uno dei protagonisti dell'arte del primo Cinquecento e la sua pittura, debitrice della lezione di Leonardo da Vinci, e' straordinariamente luminosa e vibrante.
Signorelli fu un pittore che attinse a numerose influenze e diverse scuole pittoriche, cercando uno stile proprio e originale, che si nota nella pittura dei corpi nudi.
Andrea Mantegna fu un artista in grado di creare capolavori assoluti, diventando uno dei maggiori pittori del Rinascimento. Trasferitosi a Mantova, incanto' i Gonzaga.
Tra il XV e il XVI secolo, Carpaccio fu uno dei protagonisti della produzione artistica veneziana, diventando il miglior testimone della vita e dei costumi della Serenissima.