La guerra dei dodici giorni tra Iran, Israele e Stati Uniti sembra essere terminata. Israele ha colpito duramente l’élite militare, diplomatica e scientifica dell’Iran. Dal canto loro, le forze dell’Ayatollah Ali Khamenei hanno saturato la difesa aerea israeliana, riuscendo a infliggere danni, anche se non certo devastanti come quelli subiti dall’Iran, tanto dal lato militare quanto al suo programma nucleare. Quindi, che cosa voleva fare davvero Israele, davvero ha danneggiato irrimediabilmente le proiezioni geopolitiche iraniane in Medio Oriente? E al tempo stesso, che cosa vogliono fare gli Stati Uniti di Donald Trump? Hanno aiutato gli israeliani di Netanyahu, colpevole di aver alzato ancora l’asticella, probabilmente anche per convincere ancora di più Tel Aviv che il paese è in guerra e ha bisogna di lui, ma perché gli americani si sono fermati lì? Che succede? E che cosa fare l’Iran, il paese più isolato al mondo?