Il piano ReArm Europe, presentato dalla Presidente della Commissione Ursula Von Der Leyen, comprende 800 miliardi di euro a debito per stimolare il riarmo degli eserciti nazionali europei. E il patto di stabilità? Saltato? No, verrà scorporato dal bilancio. E per quanto in molti siano entusiasti dell’Europa che si riarma per aiutare l’Ucraina o affrontare la Russia, anche senza esercito europeo, è importante notare che la difesa europea soffre di enormi problemi. La mancanza di coordinamento delle truppe nazionali, nessuna industria per i sistemi d’arma gestita da aziende europee che forniscano strumenti standardizzati per tutta la difesa europea, per farla breve, ognuno pensa a sé stesso in ogni campo. Quindi, cosa facciamo con questi soldi?