L’insider trading, fare investimenti per milioni di dollari in borsa, tra azioni e obbligazioni, sfruttando informazioni riservate è un reato negli Stati Uniti, eppure, nel Congresso americano, nel Senato e nella Camera dei Rappresentanti, tutti fanno investimenti di questo tipo. Nancy Pelosi e altri, anche durante il coronavirus, sono accusati di aver sfruttato le loro conoscenze e i comitati assegnati per arricchirsi azzeccando con sospetto improvvisi rialzi o cadute di titoli. L’economia sembra in mano a questi politici e la sfiducia verso la politica americana cresce ancora, nonostante le leggi anti-trading. Quindi, come si sono ritrovati in questa situazione, e intendono cambiarla?