Il 17 gennaio 2017, in un Abruzzo colpito da forti nevicate, i primi ospiti cominciano a salire verso l'hotel Rigopiano, non sanno che stanno finendo in una trappola.
Il 18 gennaio l'hotel Rigopiano, rimasto isolato a seguito della nevicata, viene scosso da un terremoto che manda in panico gli ospiti. Alle 16.49 una valanga lo distrugge.
La notizia del crollo inizialmente non viene creduta da chi lavora nelle sale operative per l'emergenza. Poi, lentamente, i soccorsi cominciano ad accorrere sul sito.
Dopo ore di tentativi, i soccorritori cominciano ad aprirsi un varco tra le macerie e a liberare le poche persone sopravvissute e rimaste intrappolate sotto le macerie.
Dopo 62 ore viene estratto l'undicesimo e ultimo sopravvissuto al crollo, ma ci sono 29 morti. Il processo condannerà solo una piccola parte delle persone rinviate a giudizio.