Una ragazzina di 12 anni (Enrica) con un futuro d'attrice viene trovata in coma dalla madre nel suo letto dopo aver bevuto una bottiglia d'acqua contenente barbiturici. I sospetti cadono subito sulla sorella (Cecilia) perché è stata lei a portarle la bottiglia, inoltre, anche da quello che aveva scritto in un tema, nutre un profondo odio verso sua sorella per via del suo successo e delle particolari attenzioni che hanno i suoi genitori verso di lei ed infine per il fatto che non è andata in ospedale a vedere sua sorella. In seguito si scoprirà che Enrica doveva partecipare ad un provino ed è stato disdetto da qualcuno che diceva di essere suo padre. Dalla chiamata risulterà essere Raffaele (il coach di recitazione di Enrica) che in passato è stato anche un attore con grande successo fino a diventare con il tempo un personaggio di poco conto. Lui afferma di non aver avvelenato la ragazza anche se voleva disdire il provino considerato da lui troppo impegnativo per la ragazza ma i carabinieri non gli credono e lo arrestano. Raffaele parlando con Don Matteo pensa che qualcuno sia rubato i suoi medicinali di cui ne faceva uso per tener lontano la droga per avvelenare Enrica pensando che sia stato Davide amico di Enrica. Davide spiega a Don Matteo che non va a trovare Enrica perché non sta simpatico al padre e appena se ne esce dall'aula si scorda un'agenda in cui ci sono dei disegni. Don Matteo dopo aver visto quei disegni capisce che ad avvelenarsi è stata Enrica che non voleva partire in America ma non sapeva come dirlo per non deludere i genitori. Intanto Margherita dopo essersi lasciato con Gualtiero va a stare da Tommasi. Il pm sconvolto fa di tutto per scoprire chi sono Nina e Giuliana le amiche di Margherita che lo hanno fatto allontanare da lui. I due carabinieri nonostante ciò cercano di distrarlo fino a quando pedinando Margherita scoprirà che Nina e Giuliana sono Cecchini e Tommasi promettendogli che gliela farà pagare. Tomàs invece organizza nel