11 aprile 1953. Sulla spiaggia di Torvaianica viene ritrovato il corpo senza vita di Wilma Montesi. Un mistero che, inizialmente, pare risolversi come “morte accidentale”, dovuta a un malore. Poi, però, le cose si complicano: e il caso amplifica la sua consistenza, arrivando perfino a minare i vertici della Democrazia Cristiana, e a rivoluzionare il concetto di clamore mediatico.