A cavallo tra il 1832 e il 1833, in un piccolo borgo del Canavese, San Giorgio, a due passi da Torino, spariscono nel nulla due bambine. Che cosa è successo? L’esercito regio, distratto dai primi moti risorgimentali che scoppiavano nel resto d’Italia, liquida i fatti attribuendoli ai lupi. La verità è ben diversa e decisamente più spaventosa.