Francesco mostra ai Nobili Guerrieri la nuova auto che ha costruito, la “Ultima Serie 01”, nel mentre Alan ritorna al campo con la nonna e Filippo e chiede di poterla usare al posto della Numero 1 danneggiata ma si scontra con la rabbia di tutti che lo accusano di avere abbandonato l’allenamento. Si decide di fare una gara per capire chi si merita di usare il nuovo modello, ma prima di iniziare Filippo sente un rumore sospetto e tutto il gruppo scopre un passaggio sotterraneo molto sospetto. Il cedimento del pavimento li porta in una caverna dove c’è una nave da guerra: da lì passa un tunnel sotterraneo costruito durante la seconda guerra mondiale che si dirama e gira per tutto il mondo. Il tunnel è parte del Rally Infernale, la gara a cui il padre di Alan stava partecipando anni prima proprio con Francesco come navigatore. Quest’ultimo racconta ai ragazzi come durante una fase della corsa la loro auto fosse stata fermata da un colpo di fucile ad una gomma e di come fossero stati fatti prigionieri da un poliziotto corrotto. Tra le altre cose nell’incidente Francesco si procura la cicatrice in viso che ha ancora oggi. In breve i due riescono a fuggire con l’aiuto di un’altra persona rapita, il monaco Po (ora manager dei Diavoli Neri). Durante la fuga vengono però intercettati dal sorvegliante che per rivelargli il passaggio segreto di uscita li sfida ad una gara: il padre di Alan, Damiano, decide di correre con la sua Mini 4WD “Dash-0 Horizon”, che è il modello da cui sono poi nate la Numero 1 e la Proto Numero 1 di Jin.