Samuele e Luca sono stati due comici milanesi di grande ma breve popolarità. Poi Samuele, detto Sammy, ha cominciato a bere, ha smesso di fare ridere e la sua Caterina lo ha lasciato per Luca. Ora Sammy non beve più e ha aperto un piccolo locale da cabaret. Una sera Luca viene ucciso e Caterina, compagna di cocaina e liti furibonde, è l’indiziata principale. L’avvocato della donna chiede aiuto a Sammy che si infiltra nell’ambiente frequentato da Luca. Durante le indagini conosce Lisa la cameriera di un bar con cui intreccia una relazione. Alla fine Sammy scopre che è stata proprio Lisa ad uccidere Luca per rubargli il testo con cui l’uomo progettava di partecipare ad un concorso e darlo al figlio aspirante comico.
Sbarcato a Cagliari, il commissario Giacomo Curreli viene subito coinvolto in un omicidio che nessuno sembra voler risolvere in un commissariato dove tutti gli sono ostili. La vittima, l’anziana signora Marcucci, era parente del potente ingegner Crescioni. Curreli indaga a fondo e scopre il colpevole nonostante la soluzione sia scomoda per tutti.