Marco era un ragazzo di appena vent'anni, amava il mare e aveva un grande sogno: entrare nelle forze armate e diventare pilota delle frecce tricolori. Nel 2012, dopo una partita di calcetto, incontra Martina, la ragazza dei suoi sogni, e tra i due è subito amore. I due ragazzi vivono in simbiosi, l'uno a casa dell'altro, ma il rapporto va in crisi quando Marco inizia a difendere il suo sogno di diventare pilota. Il 17 maggio, dopo una giornata di lavoro come bagnino, Marco va a cena a casa di Martina. Quella sera, in quella casa, parte uno sparo che ferisce Marco. Nelle due telefonate al 118 vengono fornite informazioni poco chiare agli operatori sanitari: nella prima telefonata si parla di uno scherzo, nella seconda di un ragazzo che è scivolato su un pettine a punta, nel frattempo passa del tempo e Marco peggiora sempre di più. Dopo un primo soccorso in ospedale a Ladispoli, Marco viene trasportato con corsa l'elisoccorso al Gemelli di Roma. Sono le tre di notte, Marco muore in volo.