Emma D'Aquino racconta la storia di Alessandra, una donna uccisa a 43 anni dall'ex compagno. Una maestra elementare, molto amata dai suoi alunni, una madre attenta e amorevole. Ai figli dedica tutte le sue cure e il suo tempo, dopo che il padre dei bambini l'ha lasciata. Nel 2013, durante una gita sul lago di Garda, Alessandra conosce un uomo simpatico e dai modi gentili, e con lui nasce subito una bella amicizia. Ormai sola da tanti anni, Alessandra si innamora di quell'uomo divertente e allegro, che porta nella sua vita nuova energia. Ma presto le cose cambiano. L'uomo rivela la sua vera natura e il carattere possessivo e geloso, tanto che Alessandra decide di chiudere la relazione. L'uomo mette in atto una vera e propria persecuzione, che durerà dieci mesi. Fino alla sera del primo giugno 2016, quando la situazione precipita. L'ex compagno di Alessandra la uccide prima colpendola con un oggetto e poi ferendola a morte con numerose coltellate. Viene condannato in primo grado nel sett