Il 28 ottobre del 1975 a Santiago del Cile viene siglato un accordo segreto fra polizie e forze armate di Cile, Brasile, Argentina, Uruguay, Paraguay, Bolivia. Ne è artefice, tra gli altri e primo firmatario, Manuel Contreras, capo della polizia segreta del Cile di Pinochet. E' il Plan Condor.L'accordo prevede un mutuo aiuto fra le dittature per eliminare dissidenti e oppositori oltre i confini dei singoli stati. 40 anni dopo, nel febbraio del 2015, nel Tribunale di Rebibbia a Roma inizia il processo che affronta i casi di alcune delle vittime di questo coordinamento del terrore, molte delle quali di origine italiana. Il procedimento giudiziario si chiude, in Appello, l'8 luglio del 2019, con la condanna all'ergastolo di tutti gli imputati.