In occasione del Giubileo della Misericordia indetto da papa Francesco, "La Grande Storia" propone una puntata speciale in tre parti. La prima parte è di carattere spiccatamente storico e, partendo dalla apertura della porta santa del 2015, va indietro nel tempo fino all'apertura della porta santa del 1925, primo giubileo documentato dalla cineprese. Si raccontano con materiale di repertorio originale e inedito i giubilei e i contesti storici del 1925, del 1933 e del 1950 e i Giubilei "mediatici" di Paolo VI e di Giovanni Paolo II per chiudere con una rapida ricognizione su alcuni dei fatti, personaggi e aneddoti dei Giubilei che vanno dal primo, nel 1300, fino all'avvento dell'Unità di Italia. La seconda parte è tutta centrata invece sulla specificità di questo Giubileo del 2015 e sulla valore cristiano e umano che papa Francesco ha voluto come stampare in filigrana su questo evento religioso: la Misericordia. Si raccontano alcune brevi storie: la storia di una famiglia siciliana con una figlia fortemente disabile, la testimonianze di alcuni detenuti del carcere di Poggio Reale dove, come voluto da papa Francesco, la porta della loro cella diventerà una Porta Santa, la storia di una famiglia travolta dalla malattia della figlioletta ricoverata all'ospedale Bambino Gesù. La terza ed ultima parte è dedicata ai beati, santi e testimoni di questo Giubileo di papa Francesco: Faustina Kowalska e madre Speranza apostole della Misericordia, padre Pio e padre Mandic artefici della Riconciliazione e del Perdono, mons. Romeo e madre Teresa martiri e testimoni della Chiesa che più è nel cuore di Francesco: la Chiesa dei poveri e degli ultimi. Il consulente storico è Alberto Melloni e tra i numerosi ospiti intervistati il priore Enzo Bianchi, il cardinale Walter Kasper, l'arcivescovo Enzo Fisichella, e l'arcivescovo di Bologna Matteo Maria Zuppi.