Un racconto - con inedite immagini a colori - della crisi economica e finanziaria che sconvolse l'economia mondiale alla fine degli anni venti. Il 29 ottobre 1929 è passato alla storia come il "Martedì Nero". Il crollo della Borsa di Wall Street riduce in cenere l'economia degli Stati Uniti e del mondo intero e apre la stagione della Grande Depressione. Per cercare di uscire dal baratro il nuovo presidente Roosevelt vara un programma economico e politico nuovo e rivoluzionario che prende il nome di New Deal. Ma forse le radici della Grande Crisi, che sconvolge anche l'Europa degli anni Trenta, sono ancora più profonde. Risalgono alla Pace di Versailles del 1919, quando i Paesi vincitori della Prima Guerra Mondiale hanno voluto imporre alla Germania sconfitta condizioni durissime e insostenibili, che presto faranno precipitare l'intero continente nel caos e nell'abisso. L'Italia sembra soffrire per la crisi economica meno di altri Paesi. Per Benito Mussolini il 1929 è un anno cruciale e il Duce può continuare indisturbato la costruzione dello Stato Totalitario. Così, quasi per paradosso, quando la crisi comincerà a mordere anche in Italia, per Mussolini saranno gli anni del massimo consenso. Dal cantiere navale di Trieste escono nuove grandi navi all'avanguardia, per iniziativa dell'IRI, l'ente creato da Mussolini per reagire alla Grande Crisi globale. Oggi una sola di queste navi galleggia ancora. Si trova in Croazia, un vascello carico di storia
Un racconto della crisi economica e finanziaria che sconvolse l'economia mondiale alla fine degli anni venti. Il 29 ottobre 1929 è passato alla storia come il "Martedì Nero". Il crollo della Borsa di Wall Street riduce in cenere l'economia degli Stati Uniti e del mondo intero e apre la stagione della Grande Depressione. Per cercare di uscire dal baratro il nuovo presidente Roosevelt vara un programma economico e politico nuovo e rivoluzionario che prende il nome di New Deal. Ma forse le radici della Grande Crisi, che sconvolge anche l'Europa degli anni Trenta, sono ancora più profonde. Risalgono alla Pace di Versailles del 1919, quando i Paesi vincitori della Prima Guerra Mondiale hanno voluto imporre alla Germania sconfitta condizioni durissime e insostenibili, che presto faranno precipitare l'intero continente nel caos e nell'abisso. L'Italia sembra soffrire per la crisi economica meno di altri Paesi.