1938. Le leggi razziali è il racconto di un anno cruciale per la storia dItalia e per il fascismo. Un anno nel quale, accanto a provvedimenti farseschi, come il passo romano, la soppressione della stretta di mano e labolizione delle parole straniere, saranno emanate le famigerate leggi razziali. Leggi durissime, addirittura più severe di quelle vigenti nella Germania nazista. Provvedimenti che colpiranno gli ebrei italiani e stranieri presenti nel nostro paese. Attraverso testimonianze dirette, interviste agli storici Anna Foa e Ernesto Galli della Loggia e il puntuale commento di Paolo Mieli, si parlerà della posizione del papa Pio XI, di quella del re Vittorio Emanuele III e della reazione degli italiani di fronte alla svolta antisemita di Mussolini.
1938. Le leggi razziali è il racconto di un anno cruciale per la storia dItalia e per il fascismo. Un anno nel quale, accanto a provvedimenti farseschi, come il passo romano, la soppressione della stretta di mano e labolizione delle parole straniere, saranno emanate le famigerate leggi razziali. Leggi durissime, addirittura più severe di quelle vigenti nella Germania nazista. Provvedimenti che colpiranno gli ebrei italiani e stranieri presenti nel nostro paese. Attraverso testimonianze dirette, interviste agli storici Anna Foa e Ernesto Galli della Loggia e il puntuale commento di Paolo Mieli, si parlerà della posizione del papa Pio XI, di quella del re Vittorio Emanuele III e della reazione degli italiani di fronte alla svolta antisemita di Mussolini.