Un Giorno in Pretura ripercorre la storia di Donato Bilancia, il più famoso dei serial killer italiani, morto di recente di Covid nel carcere Due Palazzi di Padova. Tristemente noto come "il mostro dei treni" o "il serial killer delle prostitute", Bilancia era stato condannato a 13 ergastoli per 17 omicidi commessi nell'arco di 7 mesi, tra il 1997 e il 1998. Personaggio enigmatico, ladro di professione, incallito giocatore d'azzardo, aveva iniziato ad uccidere per vendicarsi di sconfitte subite al gioco, per poi passare ad omicidi privi di movente, alimentati solamente da sordida malvagità e misoginia.