Grazie alle indicazioni rinvenute da un'anonima videocassetta recapitata per posta, Alex giunge alla montagna di diaspro rosso, nei dintorni di Bardi (Parma). Il luogo si lega al nome di Vincenzo Verzeni, primo serial killer della storia italiana. I suoi omicidi (compiuti tra il 1870 e il 1872) avevano a che fare con la psicosi del vampirismo. Ma Alex scoprirà che alla base del tema stanno eventi più razionali: la rabbia e una malattia clinicamente nota come porfiria presentano, infatti, elementi comuni al mito del vampiro.