In occasione degli ottant'anni dalla liberazione di Auschwitz, Pif intraprende un viaggio partendo da Napoli e arrivando fino ad Amburgo, per raccontare la storia di Sergio De Simone, cugino delle sorelle Bucci, uno dei venti bambini ebrei uccisi nella notte tra il 20 e 21 aprile 1945, nei sotterranei della scuola di Bullenhuser Damm, alla periferia di Amburgo. I bimbi erano arrivati in quella scuola dal campo di concentramento di Neuengamme, dopo essere stati sottoposti agli esperimenti sulla tubercolosi svolti da un medico nazista.