Vittorio, Luigi, Giuseppe e Giancarlo, quattro giovani aspiranti musicisti, sognano tra le fotografie ed i libri sui loro idoli di raggiungere il successo. Grazie al riscontro ottenuto tramite la messa in onda alla radio di un loro concerto, nonché al supporto di una famosa band americana che li nomina durante una performance a Bologna, il nome della Criminal Jazz Band inizia a riecheggiare. Ai quattro musicisti del gruppo originario si aggiungono il percussionista Carlo, il trombonista Giuliano e il contrabbassista Maurizio.
La tragica morte di Sam, amico dei sette membri della Criminal Jazz Band arruolatosi nell'aeronautica, sconvolge di dolore le vite dei ragazzi, che si uniscono ancora di più per affrontarlo. Giuliano organizza un concerto del gruppo in un teatrino parrocchiale alla presenza di Cicci Foresti, un ragazzo facoltoso che potrebbe aiutare la band a decollare. Al termine dell'esibizione, Foresti invita Giuseppe a unirsi al suo gruppo di amici per andare a una festa; il giovane musicista si trova spaesato in quell'ambiente di rampolli borghesi ma qui ha l'occasione di conoscere un complesso di affermati musicisti jazz con i quali avrebbe la possibilità di suonare. Giuseppe tuttavia non se la sente di abbandonare i suoi vecchi amici e rifiuta l'offerta.
La Criminal Jazz Band si scontra contro gli acerrimi rivali della Magistratus Band, il gruppo jazz più famoso della scena bolognese: l'altissima posta in gioco è la partecipazione a un concorso radiofonico indetto dalla Rai, che ha deciso di dare la possibilità di suonare dal vivo alla radio alle migliori jazz band italiane. Una sfida a base di standard che lascia gli spettatori fino all'ultimo col fiato sospeso.