Ospite: Davide Scabin Prima prova (Alta cucina): I quattro pasticceri semifinalisti, dopo che è stato illustrato un menù di alta ristorazione da parte dello chef stellato Davide Scabin, dovevano preparare un pre-dessert, un dessert e un petit four in tre ore. Al termine della prova, tutte le preparazioni sono state sottoposte all'assaggio da parte dei giudici che hanno deciso il concorrente che doveva affrontare la prova eliminatoria. Concorrente peggiore: Sebastiano Prova in esterna: I tre pasticceri che hanno superato la prima prova, hanno dovuto affrontare una prova in esterna con il tutor Iginio Massari, ambientata a Marsala, dove ad ognuno dei pasticceri è stata abbinata una signora del posto come aiutante. I pasticceri, dovevano creare un dolce ispirato alla Sicilia con le mandorle, gli agrumi e i pistacchi come ingredienti principali da abbinare ad un bicchiere di Marsala. Al termine della preparazione dei dolci, all'interno delle cantine Florio, i partecipanti al buffet poteva esprimere una preferenza mettendo un tappo del colore del pasticcere all'interno della bacinella, dove chi ne ha ricevuti di più si è aggiudicato la qualificazione diretta alla finale. Gli altri due, invece, dovevano subire il giudizio da parte di Iginio Massari, il quale ha deciso il concorrente peggiore che doveva affrontare la prova eliminatoria. Concorrente peggiore: Mattonella siciliana (Mario) Prova eliminatoria (Calci di rigore): i due peggiori pasticceri delle prove precedenti hanno dovuto creare in un'ora e mezza senza accedere in dispensa cinque creazioni diverse usando alcuni dei 20 ingredienti presenti nei cestini che erano: farina, zucchero, uova, mandorle, nocciole, pistacchio, cioccolato, panna, mascarpone, vaniglia, limoni, banane, fragole, arance, yogurt, frutti di bosco, ricotta, rum, anice e zenzero. Terminata la prova, ogni concorrente decideva l'ordine di presentazione dei suoi dolci per sottoporre all'assaggio dei giudic