È uno degli enigmi archeologici della civiltà minoica, nata a Creta. Il Disco di Festo, rinvenuto sull'isola nel 1908 dall'archeologo italiano Luigi Pernier, è al centro dell'appuntamento con "Passaggio a nord ovest". L'indagine si muove tra luci e ombre, mettendo in campo con obiettività e rigore scientifico tutte le ipotesi, anche le più controverse. In primo piano, il tema scottante dei restauri dei Gilliéron, padre e figlio, che, per molti versi hanno "reinventato" tanti affreschi dell'arte minoica, e "plasmato" l'attuale concezione di questa civiltà, ma soprattutto la questione cruciale dell'autenticità del Disco di Festo, con le sue misteriose iscrizioni, tutt'ora non decifrate. È possibile che sia un falso clamoroso? O è veramente il più antico cimelio del nostro passato?