In questa puntata Alberto Angela celebra il Natale di Roma accompagnando i telespettatori in un affascinante viaggio tra le meraviglie della Roma imperiale: la Roma dei Cesari. Partendo dal Mausoleo di Augusto - appena riaperto al pubblico dopo un restauro durato 14 anni - ripercorriamo le tappe fondamentali che caratterizzarono la nascita e l'espansione di uno dei più grandi imperi di tutti i tempi e scopriamo come e perché la città di Roma in quel periodo raggiunse il suo massimo splendore.
Dopo più di venti anni dalla prima puntata di Ulisse, dedicata agli Etruschi, Alberto Angela riprende il filo di quel racconto accompagnandoci alla scoperta dei luoghi che hanno visto l'origine della nostra storia e della nostra civiltà. Gli etruschi furono una popolazione raffinata, un popolo di viaggiatori e commercianti capace di espandersi sul territorio italiano in modo organizzato e dei quali oggi possiamo ancora ammirare capolavori assoluti a testimonianza della loro grandezza.
Un viaggio in una terra unica, alla ricerca dei colori, dei suoni, degli odori e dei segni che la caratterizzano. I segni delle tante civiltà che di volta in volta l'hanno invasa, senza mai dominarla. Un'isola che è quasi un continente. Dalle spiagge della Maddalena e dell'Asinara alle miniere del Sulcis, dalle pietre dei nuraghi alle vestigia romane, dalla basilica di Saccargia alle mura di Alghero, un racconto punteggiato da storie, tradizioni, leggende che fanno di questa terra un luogo magico e misterioso.
In questa puntata di Ulisse, con Alberto Angela, ci immergeremo nelle atmosfere de la Belle Époque parigina: anni in cui la spinta della scienza, dell'arte e della moda crearono una società fatta di nuovi agi ma che si scoprirà più fragile di quanto appare. Erano gli anni degli impressionisti, di Monet, Renoir, Degas, Cezanne, Van Gogh.
Cosa è accaduto all'antica specie umana che abitava l'Europa e parte dell'Asia prima dell'arrivo dell'Homo Sapiens? Perché di questi uomini dalla forza straordinaria, ad un certo punto della preistoria, non restano più tracce archeologiche? E cosa avviene quando le due specie umane si trovano faccia a faccia negli stessi territori? Alberto Angela, in questa puntata di Ulisse, ci guida alla soluzione di questo intricato enigma ''sulla scena del crimine'' direttamente dagli stupendi luoghi abitati dal Neanderthal e poi dal Sapiens in Italia e in Europa.
Alberto Angela ripercorre tutte le tappe dei settanta anni di carriera di Piero Angela: un pioniere, un visionario che, sempre con razionalità e rigore scientifico, ci ha raccontato la complessità del mondo, i progressi della scienza e della tecnologia, ma anche, anzitempo, le conseguenze dell'accelerazione del progresso, i problemi etici e ambientali. Un intellettuale che sapeva parlare a tutti, spiegando cose a volte molto complesse con parole semplici e chiare.
Alberto Angela racconta il lungo viaggio senza ritorno delle donne, dei bambini e degli uomini ebrei che il 16 ottobre 1943 furono catturati a Roma dalle SS e portati in treno ad Auschwitz e in altri campi di sterminio