Uno lo hanno visto i nostri padri sul campo (e noi in panchina), l’altro lo abbiamo ammirato sul rettangolo di gioco anche noi: Cesare e Paolo Maldini, protagonisti del’episodio di questa sera di Storie di Campioni, Federico Buffa racconta Dinastia Maldini, quinto appuntamento col programma che va in onda il sabato sera su Sky Sport 1 e la domenica, in replica, su Sky Arte HD. Dopo George Best, Johan Cuijff, Cristiano Ronaldo e Ferenc Puskàs, in un episodio inizialmente non previsto nel percorso della trasmissione, Buffa si appresta a narrare le gesta della più gloriosa tradizione familiare – insieme a quella dei Mazzola – del calcio italiano. Da papà Cesare, triestino di nascita ma una vita in rossonero (dal 1954 al 1966) – con successivo passaggio mondiale sulla panchina dell’Italia – a Paolo, il più giovane esordiente in Serie A con la maglia del Milan (16 anni e 208 giorni, nel 1984), poi divenuto uno dei più forti difensori italiani del dopoguerra.
"Alfredo Di Stefano" - "Storie di Campioni", celebra il primo grande campione Alfredo Di Stefano, la leggendaria "Saeta Rubia". Cresciuto nel River della rivoluzionaria "Maquina" ed esploso nei Millonarios di Bogota', a Madrid diventa mito, conquistando cinque Coppe dei Campioni consecutive con il Real, squadra di cui restera' per sempre simbolo.
“Se la sorte ti ha dato in dote di essere innamorato di una squadra come il Torino, allora avrai la ragionevole certezza che quel tuo amore non sarà mai angustiato dalla monotonia. Ma da qualsiasi altra possibile condizione dell’anima, inevitabilmente, sì” (Federico Buffa). In occasione del 66esimo anniversario della tragedia di Superga, Sky Sport HD dedica al Grande Torino l’ultima puntata stagionale della serie di grande successo Federico Buffa racconta Storie di Campioni (I VIDEO), esclusiva Sky. Lunedì 4 maggio, alle 18.45 e alle 22.45, su Sky Sport 1 HD (e alle 23 anche su Sky Arte HD), il gran finale non poteva che celebrare la squadra italiana più forte di tutti i tempi. La narrazione dello storyteller Buffa è uno spaccato non solo della storia del calcio, ma anche della storia di tutti noi, di un Paese intero, a cavallo della Seconda Guerra Mondiale. L’idea trionfale del Grande Torino si forma, infatti, con l’inizio della presidenza di Ferruccio Novo, nel 1939, e si spegne dieci anni dopo, consegnando all’eternità le imprese che – riascoltate a tanti anni di distanza – non finiscono di stupire. C’era solo un luogo possibile per celebrare “gli Immortali”, ovvero il teatro dei loro successi: lo stadio Filadelfia. E così Sky ha deciso di illuminare quello che resta dello stadio del Grande Torino, per far tornare a vivere – per una notte – il mito di quel campo, di quello spogliatoio, di quelle tribune. Il prato calpestato da Valentino Mazzola e dai suoi compagni diventa così la scena dell’emozionante racconto di Buffa, arricchito dalla presenza di straordinari oggetti storici, concessi dal Museo del Grande Torino e della Leggenda Granata, e da un toccante cameo del capitano del Torino, Kamil Glik.
Si tratta del racconto della storia del grande allenatore di Inter e Bologna deportato e ucciso ad Auschwitz nel gennaio del 1944, una originale e toccante rilettura dello storyteller di Sky Sport, che trae origine dal libro “Arpad Weisz, dallo Scudetto ad Auschwitz”, scritto da Matteo Marani, direttore del Guerin Sportivo.