Notte in casa Usher: due viaggiatori rimangono bloccati con la loro auto nei pressi della villa di Usher e si vedono costretti a chiedergli ospitalità. Usher coltiva con stile la sua vita solitaria, ma li accoglie di buon grado. Scopre in seguito che i due ospiti sono rispettivamente un assassino (Vittorio Mezzogiorno) ed il suo giudice (Gastone Moschin): quest'ultimo ha la missione di consegnare al boia il suo prigioniero e compagno di viaggio. Attratto dal suo fiuto professionale, una volta installatosi in casa Usher, l'uomo di legge si mostra subito affascinato ed insospettito da uno dei tanti oggetti misteriosi della villa: si tratta di un ritratto ovale della moglie defunta di Usher; il giudice lo osserva minuziosamente, come se volesse individuare una qualche sorta di colpa nel passato della famiglia.