La rotta dei quattro camion arancioni punta ora verso le regioni della Cina del Nord Est sino al confine con la Russia, toccando così il punto più orientale del suo affascinante itinerario. La strada, finalmente bella e moderna, corre lungo una catena di aride montagne sovrastate da torrioni e resti della Grande Muraglia, per oltre 18 secoli fragile e spesso inutile baluardo contro le ricorrenti invasioni dei barbari del nord. Ci stiamo avvicinando al cuore ricco della Cina: Pechino è a meno di 200 chilometri a sud. Anticamente considerata terra di barbari, quest'area negli anni venti fu la culla della prima industrializzazione della Cina ed oggi, zona strategica di confine con la misteriosa ed isolata Corea del Nord e con la Siberia russa, sta vivendo un momento di sorprendente sviluppo. Con i nostri camion riprendiamo il percorso in Manciuria per dirigerci verso sud: la nostra destinazione finale, Pechino, è ormai vicina. Osserviamo divertiti la fiorente industria turistica he fa som