In reparto, si intrecciano le vicende di due donne, Monica e Chiara. Monica scopre, al momento del parto, che il suo bambino è affetto da una gravissima malformazione cardiaca: l'unico modo per salvargli la vita sarebbe un trapianto di cuore. Chiara invece sa che la bambina che aspetta è affetta da anencefalia, ma ha deciso comunque di portare a termine la gravidanza, pur sapendo che la sua bambina non ha nessuna possibilità di sopravvivere. Il giovane medico Wong-Ti propone di chiedere a Chiara di donare il cuore della sua bambina al bambino di Monica, ma almeno inizialmente la donna si rifiuta. Intanto, l'equipe si occupa di Rossella, che ha una forte depressione post-partum ed è ricoverata nella stessa stanza di Marisa, che ha subito l'asportazione dell'utero a causa dei troppi aborti fatti in giovane età. Marisa arriverà a rapire Gaia, la figlia di Rossella, per riportarla dopo poche ore senza averle fatto alcun male.