La serie si apre con l'omicidio avvenuto la notte del 7 giugno 1981 nelle campagne vicino Scandicci: Carmela de Nuccio e Giovanni Foggi vengono uccisi a colpi di pistola mentre sono appartati in auto.
La speranza che Mainardi sveli l'identità dell'assassino svanisce con la sua morte in ospedale. La procura comincia a seguire una nuova pista che parte da un delitto del 1968.
La scomparsa di Pia sconvolge Renzo a tal punto che scoprire la verità diventa la sua unica ossessione. Lascerà il lavoro per potersi dedicare completamente alla sua ricerca.
La procura dispone una perquisizione a casa di Pacciani e rinviene un proiettile compatibile con quelli usati dal mostro.
All'indomani del processo d'appello a Pacciani, il procuratore Vigna, consapevole della debolezza della prove, decide di avere un nuovo occhio sulle indagini e chiama il commissario Michele Giuttari.
La scomparsa di Renzo è un duro colpo per Winnie: al dolore per la perdita del marito si aggiungono le difficoltà economiche che la costringono a lasciare la casa dove ha visto crescere Pia.