Dopo aver combattuto vittoriosamente mille battaglie, gli agenti James T. West (Conrad) e Artemus Gordon (Martin) si godono la pensione, il primo cullandosi tra l'ozio e le belle donne, il secondo coltivando la mai spenta passione per il teatro. Ma nel 1885, una grave e improvvisa crisi internazionale, convince il governo degli Stati Uniti a richiamarli in servizio e a rimetterli a bordo del loro formidabile treno privato per un'ennesima avventura nel selvaggio West dove il dottor Miguelito Loveless Junior (Paul Williams), figlio del loro antico nemico, sta progettando un diabolico piano per destabilizzare la pace nel mondo e diventare padrone assoluto dei destini dell'umanità. I due riluttanti eroi scoprono che il criminale ha rapito i sovrani di Spagna, Inghilterra e Russia e li ha sostituiti con dei cloni che agiscono in sua vece per seminare discordia. E il disegno di Loveless Junior sta per compiersi con il rapimento del presidente Cleveland e l'impiego di nuovissimi tipi di esplosivo (...una sorta di bomba atomica) che un attrezzatissimo laboratorio gli ha messo a disposizione.
Venendo un po' tardivamente incontro alle attese dei fans più nostalgici, la CBS mette in cantiere una nuova stagione della fortunatissima serie TV "The Wild Wild West" (104 episodi tra il 1965 e il 1969) e affida la realizzazione di un possibile film-pilota a Burt Kennedy, affidabile regista di western forse non troppo ispirati ma di buon successo. Il film vede nuovamente riuniti gli attori Conrad e Martin e la sceneggiatura, pur rifacendosi agli schemi collaudati dei telefim, si spinge con divertito umorismo sui sentieri della parodia del fantaspionaggio. La risposta del pubblico è positiva e l'anno seguente la CBS tenta il bis con More Wild Wild West.Il recente Wild Wild West (Barry Sonnenfeld, 1999) conferma l'intramontato successo dell'originale coppia di cowboys investigatori, protagonisti di uno dei pù longevi e apprezzati serial, costruito su una divertente combinazione di elem
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