Giannello era figlio di un orefice, al quale era stato commissionato di incastonare alcuni gioielli per Monna Biancaone, una delle gran dame di Pisa, e madre della bella Vanna. Padre e figlio si misero in viaggio insieme per portare i gioielli alla signora. Vanna sta raccogliendo rose e perde il suo anello. Gianello lo trova per lei, e lei gli fascia la mano, che è stata strappata dalle spine. Da quel giorno i giovani non pensano a nient'altro che l'uno all'altro, sebbene la loro posizione nella vita sia così distante.
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